il mondo è piccolosouvenir

Una storia di
Rosanna Franceschina da Firenze

Terra alla terra

Passo le dita nell’interno immaginando cioccolata o sugo, marmellata o crema; avida di dolcezza e decisa a non lasciare niente a nessuno. Guardo l’indice e poi giro le mani guardandomi i palmi e le punte delle altre dita. Nessun colore, solo un velo di grigio chiaro; polvere che si deposita instancabilmente sulle cose di questo negozio.

Ho percepito le budella della tazza, immaginato le serpi rotolate sul banco di scuola, le manine di una me bambina con trecce e grembiule che sta cercando di costruire un qualcosa di stabile da regalare ai genitori per Natale; qualcosa di orribile che occhieggerà finché qualcuno, per la felicità inespressa di mio padre, lo frantumerà per sbaglio.

Leggi tutto

Raccontaci la tua storia